EMERGENZA CORONAVIRUS: ARERA proroga al 13 aprile il blocco dei distacchi per elettricità, gas e acqua

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, coerentemente con l’ultimo provvedimento del governo (dpcm 1 aprile 2020) che ha prolungato la validità delle misure restrittive per l’emergenza COVID-19, ha prorogato fino al 13 aprile 2020 il blocco di tutte le eventuali procedure di sospensione delle forniture di energia elettrica, gas e acqua per morosità – di famiglie e imprese – avviato dallo scorso 10 marzo.

Con la Delibera 117/2020/R/com recante “Ulteriori misure urgenti per l’emergenza epidemiologica COVID-19 a tutela dei clienti e degli utenti finali: modifiche ed integrazioni alla deliberazione dell’Autorità 12 marzo 2020, 60/2020/R/com” proroga fino al 13 Aprile 2020:

Sospensione della morosità e dei distacchi della fornitura per morosità relative a fatture anche scadute alla data del 10 marzo 2020.

Dal 10 marzo 2020 al 13 aprile 2020 sono sospesi con effetto retroattivo, tutte le precedenti costituzioni messe in mora e sospensioni delle forniture per mancato o tardato pagamento. A far fede da detta data ogni costituzione di messa in mora decade.

In virtù di questo, le società di distribuzione hanno provveduto e dovranno provvedere alla riattivazione di tutti i punti di fornitura sospesi per morosità sul territorio nazionale.

Anche la diminuzione di potenza non troverà applicazione in questo periodo

Dal 4 aprile potranno nuovamente procedere con l’invio di costituzione messa in mora e conseguente distacco.

Le misure si applicano ai seguenti soggetti  :

  1. nel settore dell’energia elettrica, i clienti titolari di punti di prelievo in bassa tensione di cui al comma 2.3, lettere a), b) e c) del TIV;
  2. nel settore del gas naturale, i clienti titolari di punti di riconsegna appartenente alla tipologia di cui:

i.al comma 2.3, lettera a) del TIVG ossia i punti di riconsegna nella titolarità di un cliente domestico;

ii.al comma 2.3, lettere b) e d), ossia “punto di riconsegna relativo a un condominio con uso domestico” e “punto di riconsegna per usi diversi” con consumo non superiore a 200.000 Smc/anno.

Rimane ugualmente in vigore l’obbligo di rialimentare le forniture di energia elettrica, gas e acqua eventualmente sospese (o limitate/disattivate) dal 10 marzo 2020.

Per gli esercenti i servizi di tutela, esercenti la vendita titolari di contratti PLACET e i gestori del Servizio Idrico Integrato vengono inoltre introdotte nuovi criteri di rateizzazione degli importi oggetto di costituzione in mora con la possibilità di poter rateizzare i relativi importi senza il pagamento di interessi.

 

HAI QUALCHE DOMANDA?
Compilando il seguente form sarai ricontattato da un nostro consulente.

Contattami qui 

Articoli Similari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.